Comunità e Blockchain: I pilastri di HEGO

La distribuzione di energia elettrica è attualmente gestita principalmente dalle società di distribuzione di energia elettrica. Sono loro a decidere cosa utilizzare per la produzione energetica, come idrocarburi, nucleare, carbone o fonti rinnovabili.

Le tecnologie sviluppate dalla comunità saranno principalmente rinnovabili. Ogni stazione di ricarica mostrerà la fonte di energia utilizzata. Le stazioni di ricarica HEGO (escluse potenziali partnership) avranno informazioni pubbliche sulla costruzione, l'assemblaggio e i componenti utilizzati, permettendo a qualsiasi utente tecnicamente qualificato di preparare la propria stazione. Inoltre, le aziende locali con le competenze necessarie potranno assemblare, fornire e supportare potenziali distributori.

La produzione di energia, a seconda della comunità, verrà sviluppata utilizzando vari metodi rinnovabili, basati su sistemi già in uso e condivisi da coloro che li stanno già utilizzando.

Ecco una panoramica delle fonti di produzione di energia elettrica nella media dei paesi dell'Unione Europea nel 2022 (sulla base dei dati aggiornati ad agosto 2023):

  • Nucleare: 25%
  • Gas Naturale: 23%
  • Rinnovabili: 22%
    • Eolica: 14%
    • Idroelettrica: 13%
    • Solare: 6%
    • Bioenergie solide: 5%
    • Altre rinnovabili: 2%
  • Carbone: 15%
  • Petrolio: 1%
  • Altre fonti: 2%

Come si può notare, la media nell'UE mostra una distribuzione abbastanza equilibrata tra nucleare, gas naturale, rinnovabili e carbone come principali fonti per la generazione di elettricità.

Alcune note aggiuntive:

  • Il nucleare è particolarmente rilevante in Francia (69%), Svezia (30%), Belgio (39%), mentre altri paesi come Italia, Portogallo e Danimarca non hanno centrali nucleari.
  • Il gas naturale è ampiamente utilizzato in Italia (49%), Paesi Bassi (62%), Germania (15%).
  • Le rinnovabili idroelettrica ed eolica sono concentrate in paesi come Svezia, Danimarca, Germania, Spagna.
  • Il carbone rimane una fonte significativa in Germania (28%), Polonia (49%), Repubblica Ceca (35%).
  • Alcuni paesi leader nelle rinnovabili sono Danimarca (77%), Svezia (54%), Portogallo (42%).

Quindi, nonostante le medie a livello UE, esistono marcate differenze tra i singoli stati membri nelle fonti di produzione elettrica utilizzate, guidate da un mix di fattori geografici, politici ed economici nazionali.

Ecco una panoramica delle fonti di produzione di energia elettrica negli Stati Uniti nel 2022 (sulla base dei dati aggiornati ad agosto 2023):

  • Gas Naturale: 38%
  • Carbone: 21%
  • Nucleare: 19%
  • Rinnovabili: 20%
    • Eolica: 10%
    • Idroelettrica: 6%
    • Solare: 2%
    • Biomasse: 2%
  • Petrolio: 0,5%
  • Altre fonti: 1%

Alcuni punti chiave:

  • Il gas naturale è la principale fonte per la produzione di elettricità negli Stati Uniti, guidata dalla sua abbondanza ed emissioni relativamente più basse rispetto al carbone.
  • Il carbone, sebbene in calo, rappresenta ancora oltre un quinto della generazione grazie al suo basso costo e disponibilità.
  • Il nucleare fornisce quasi il 20% dell'elettricità da circa 90 reattori operativi in tutto il paese.
  • Le rinnovabili costituiscono il 20% combinato, con l'eolico come la più grande fonte rinnovabile seguita dall'idroelettrico.
  • La produzione di elettricità solare è in rapida crescita ma rappresenta ancora solo il 2% del totale.

C'è una significativa variazione regionale, con alcuni stati che dipendono fortemente dal carbone (Virginia Occidentale, Wyoming), altri dal gas naturale (Texas, California), dalle rinnovabili (California, Texas, Iowa per l'eolico), dall'idroelettrico (Washington, Oregon) o dal nucleare (Illinois, Pennsylvania).

Il mix elettrico statunitense si sta spostando verso più gas naturale e rinnovabili negli ultimi anni, man mano che le centrali a carbone vengono chiuse e nuovi impianti rinnovabili entrano in funzione.

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